Il costo di registrazione di un marchio, per quanto riguarda il primo deposito, dipende dal numero di classi individuate per il proprio business. E’ consigliato sempre avvalersi del supporto di un professionista specializzato per avere supporto e assistenza. Le voci di spesa sono molteplici, e identificabili in categorie quali: Versamenti / tasse concessione governativa; diritti di segreteria; tariffe per rilascio copie brevettuali; istanza per rilascio di documentazione autentica. I costi variano in base al tipo di marchio da registrare: dipende se è un marchio italiano, comunitario o internazionale.
Tipologie di marchio e relativi costi
Marchio italiano: valido per 10 anni, i costi sono relativi a:
- Euro 101 per tasse all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi;
- Euro 40 per diritti di segreteria;
- Euro 16 per marca da bollo;
- Euro 34 per tutelare ogni classe di prodotti/servizi oltre la prima.
Marchio comunitario: valido per 10 anni i costi sono relativi a:
- Euro 900 fino a n. 3 classi di prodotti/servizi;
- Euro 150 per ogni classe aggiuntiva oltre la prima
Marchio internazionale: valido per 10 anni in tutti i Paesi d’interesse e rinnovabile alla sua scadenza. I costi per la registrazione di un marchio internazionale non possono essere calcolati senza conoscere la lista dei Paesi d’interesse da tutelare con la domanda di deposito.
Quantificare in maniera esatta la spesa per la registrazione di un marchio è operazione non facile; Mister Fisco mette a disposizione la sua professionalità per affiancare i propri clienti in operazioni di questo tipo fornendo, di volta in volta, numeri e cifre precise.